Mi presento, sono Egidio Imbrogno e sono un Consulente SEO Milano. Oggi vorrei parlare di come migliorare il posizionamento con WordPress e ringrazio NOME BLOG per avermi offerto questo favoloso spazio.
L’aspetto che andremo ad analizzare oggi è davvero fondamentale perché il tuo sito creato su WordPress abbia successo e rilevanza all’interno di Google.
La domanda è: come ottimizzarlo al meglio? Diventare amici dei motori di ricerca non è facile, ma con alcuni suggerimenti e strategie si può fare: solo così potrai aumentare la visibilità del tuo progetto e conseguentemente aumentare le conversioni.
E’ bene partire da una premessa: non ci sono regole fisse per arrivare a questo, nel corso del tempo infatti tutto può cambiare. C’è stato un periodo in cui si riteneva che bastasse riempire i testi di keywords, spesso non concentrandosi affatto sulla qualità dei contenuti. Questo è il primo errore che ti consigliamo di non fare, perché il tuo sito perderebbe in credibilità e gli utenti non lo seguirebbero più. Lo stesso algoritmo di Google guarda con attenzione alla qualità dei contenuti.
In questo articolo andremo ad analizzare alcuni aspetti decisivi in ottica posizionamento.
Partiamo da un aspetto fondamentale, cioè il tuo sito e i contenuti che pubblichi: prima di ogni cosa assicurati che il tuo sito sia semplice da utilizzare. In che senso? E’ bene innanzitutto non creare un portale con un codice pesante, magari scritto male.
Google non lo leggerà e con ogni probabilità si caricherà più lentamente oppure non sarà responsive. In poche parole, è fondamentale che il design del tuo sito rispetti il SEO.
Fai attenzione anche al server che utilizzi: se ne hai uno condiviso assicurati di non stazionare su uno in cui ci siano anche siti di spammer o bannati. Le possibilità che la tua piattaforma sia a sua volta bannata oppure pesantemente penalizzata è alta (il nostro consiglio è di scegliere hosting sicuri).
Capire poi se le funzioni e gli strumenti di ricerca del tuo portale svolgono con efficienza il loro compito è altrettanto importante, come anche la creazione di contenuti originali e continuamente aggiornati. Gli articoli che pubblicherai non devono essere copia incolla da altri testi web (anche per questioni di copyright), e per quanto riguarda gli aggiornamenti ricorda sempre che gli spider adorano i contenuti rinnovati e freschi (è bene modificare la data dei vecchi post per renderli sempre attuali, specie se questi non sono news ma contenuti evergreen).
Come ottimizzare WordPress per i motori di ricerca: i nostri consigli
Sempre a proposito di contenuto, anche se non hanno una diretta importanza a livello SEO, le meta description possono essere importanti: se realizzata bene, può catturare l’attenzione dell’utente. In essa è bene riportare le informazioni più importanti dell’articolo. Che, tra parentesi, deve avere un url descrittivo con parole separate: ciò darà benefici in termini di ottimizzazione della pagina o articolo.
E’ bene che nell’url ci siano parole legate all’argomento trattato nell’articolo. Altro aspetto da non sottovalutare è quello dell’installazione di alcuni plugin sul proprio WordPress: essi sono in grado di aiutare nell’ottimizzazione di pagine e articoli.
Attenzione anche ad alcuni elementi che sembra non diano nulla a livello SEO, ma che invece sono molto rilevanti: ad esempio aumentare la propria attività social è importante, dal momento che Google e gli altri motori di ricerca sono attenti al tuo “appeal” e alle condivisioni che riesci a fare (in questo senso avere un account Google Plus può dare una grossa mano, infatti il tuo profilo verrà indicizzato e ciò porterà visibilità al tuo sito).
In conclusione, questi sono solo alcuni degli aspetti per ottimizzare il tuo sito WordPress e migliorare il posizionamento nei motori di ricerca: seguirli ti porterà solo benefici. Ovviamente esistono molti altri aspetti da tenere in considerazione, e che affronteremo sicuramente in seguito.