La dieta chetogenica negli ultimi anni è diventata sempre più seguita in tutto il mondo, se ne parla nel web, in tv e sono stati pubblicati libri dedicati all’argomento, attirando un numero sempre maggiore di persone anche in Italia.
Ma in cosa consiste esattamente e perché ha sempre più seguaci? Come vedremo nel dettaglio più avanti, la keto diet è un regime alimentare che promette, seguendo alla lettera alcune regole precise, di perdere molto peso in tempi brevi, generalmente in tre settimane.
La dieta chetogenica può essere classificata come dieta low carb, alla base del suo funzionamento c’è infatti una riduzione significativa dei carboidrati e l‘assunzione invece di una percentuale maggiore di proteine e soprattutto di grassi.
Questa metodologia comprende una classica serie di alimenti consigliati o vietati, ma più di ogni altra cosa è necessario seguire uno specifico menù da dieta chetogenica, studiato appositamente proprio per entrare in chetosi, e non sono ammesse eccezioni.
Tuttavia, la dieta chetogenica non è indicata a tutti i soggetti. Come vedremo è sconsigliata per chi soffre di alcune patologie, mentre sembrerebbe essere maggiormente consigliata per i soggetti obesi o per chi pratica bodybuilding, ma è sempre necessario chiedere un consulto medico.
Scopriamo nel dettaglio, dunque, in cosa consiste la dieta chetogenica, a chi è consigliata e chi invece dovrebbe evitarla.
Ecco come funziona la dieta chetogenica
Esistono davvero decine di tipologie di diete, come la dieta delle proteine, quella vegetale, la Dukan etc. In alcuni casi si basano su dei principi scientifici e funzionano, in altri meno.
Qual è invece il principio alla base della dieta chetogenica? Generalmente il corpo per svolgere tutte le sue attività si avvale dell’energia data dai carboidrati che sono zuccheri. Assumendo molti meno carboidrati, dunque, il corpo sarà portato a cercare una nuova fonte di energia che troverà nei grassi, producendo nuove molecole che possono essere usate anche dal cervello e chiamati corpi chetonici.
Tuttavia, se da un lato questo processo chiamato chetosi porta ad una sensibile perdita di peso, dall’altro è tossico perché porta a un aumento nel sangue dei livelli di glucosio e il corpo tenderà a eliminare i corpi chetonici che si trovano anche nelle urine attraverso i reni.
Per questo motivo non solo è necessario consultare un medico, ma ci sono casi in cui la dieta chetogenica è più consigliata e altri meno, scopriamo quali.
Dieta chetogenica: a chi è consigliata e a chi no
Per seguire il regime alimentare della dieta chetogenica innanzitutto bisogna essere in una buona condizione di salute generale, senza soffrire di patologie pregresse importanti, soprattutto epatiche o renali.
Tuttavia, ci sono comunque dei soggetti in cui la dieta chetogenica è maggiormente indicata, ecco i principali:
- nei soggetti in grave sovrappeso o obesi, proprio perché permette di perdere tanti chili in tempi brevi
- nelle persone che soffrono di diabete di tipo 2, perché regola i livelli di glicemia
- per chi soffre di epilessia, alcuni studi dimostrano come una dieta povera di carboidrati agisca sui neuroni cerebrali contrastando la patologia
- nei soggetti che soffrono di sindrome metabolica, perdere peso attraverso questo regime alimentare aiuta a contrastare le patologie cardiovascolari, soprattutto in caso di obesità
Sembrerebbe inoltre che la dieta chetogenica sia consigliata e apporti benefici a chi soffre di apnee notturne e forti emicranie. Tuttavia, è sempre meglio essere seguiti da uno specialista in grado di valutare ogni caso specifico e seguire il processo di chetosi.
In alcuni casi specifici, invece, la dieta chetogenica risulta essere sconsigliata, ecco i principali:
- per le donne in dolce attesa o che stanno allattando
- per i soggetti affetti da diabete di tipo 1
- per chi soffre di alcune intolleranze alimentari (qui una guida per scoprirle)
- per i soggetti che soffrono di insufficienza epatica, renale o cardiaca
- per chi soffre di patologie psichiche
Ricapitolando, la dieta chetogenica è un regime alimentare sempre più diffuso perché riducendo drasticamente i carboidrati porta il corpo, che entra in chetosi, a bruciare le riserve di grasso in eccesso, ottenendo una perdita di peso veloce.
La dieta chetogenica deve però seguita alla lettera, senza eccezioni, e affidandosi a uno specialista in grado di consigliare e valutare le esigenze specifiche di ognuno, così da poter perdere peso senza correre rischi per la salute.