Nel Luglio del 1946 nasceva il primo bikini, uno dei capi d’abbigliamento più sexy ed amato nella storia della moda. Ampiamente apprezzato, tuttora, non solo dalle donne ma, anche dagli uomini specialmente nel vederli in dosso a belle ragazze, milf o modelle con fisici scolpiti.
Il costume “due pezzi”, rinominato così in Italia, prende il suo nome dalle Isole Bikini, nell’oceano Pacifico.
Il bikini contribuì a dare inizio ad una vera e propria rivoluzione nel modo di pensare e vedere la donna. Ci vollero comunque alcuni anni prima che il bikini potesse scendere sulle spiagge indosso alle donne dell’epoca, nello specifico verso la fine degli anni 50 ed inizio anni 60.
Fino a quell’epoca infatti le donne indossavano solo il costume da bagno intero per andare al mare. Mostrare il proprio fisico semi nudo in spiaggia fino ad allora era un vero e proprio tabù.
Fino a quando, dopo gli anni 70, il bikini, non diventò l’indumento moda-mare femminile per eccellenza.
Negli anni, infatti, il bikini conobbe diverse declinazioni e rivisitazioni, arrivando addirittura a tramutarsi il topless, ovvero senza il pezzo sopra, giusto appunto negli anni 70 – 80.
Arrivati agli anni 80 il classico bikini a triangolo con lo slip, si spinse fino al ridottissimo tanga, altro grande scossone per i ben pensanti dell’epoca.
Intanto anche i tessuti sono diventati sempre più vari, passando da quelli in stoffa, crochet (all uncinetto) e cotone a quelli più tecnici e performanti adatti per il tempo libero, il fitness ed anche il bodybuilding in fibre cangianti.
Negli anni 90 il bikini è diventato un vero e proprio indumento moda da sfoggiare non appena ce ne sia occasione. Rivestiti di paillettes oppure sportivi ed in colori fluo, con il reggiseno imbottito, monospalla, a fascia o in versione push-up oppure ancora a balconcino, di pizzo sangallo o a top. Con lo slip a vita alta oppure a brasiliana o addirittura a perizoma anzichè semplicemente sgambato ed a vita bassa con i laccetti o a tang, in stile japanese, vintage o brazilian… sono solo alcune delle tantissime varianti dei bikini e dei modelli che negli anni si sono susseguiti.
Gli anni 2000 furono gli anni della ricerca di un bikini comodo: semplice, colorato adatto non solo al corpo perfetto delle pin up o delle bellezze in passerella con il seno piccolo ma, adatto anche a donne mature ed abbonanti, in dolce attesa e quindi alla ricerca di un costume premaman o signore robuste alla ricerca di un bikini in taglia forte per poter prendere il sole in spiaggia.
Arrivato al suo 70esimo anno di età il bikini è ormai acquistabile oltre che nei negozi, anche su internet nei siti di shop online e spesso a prezzi veramente economici e vantaggiosi, sia per prodotti made in Italy che d’importazione. Ovviamente online è possibile visionare le foto o le immagini dei vari modelli e scegliere il colore (dal giallo, al black oppure blu, white, pink, verde…) e la taglia più consona al proprio fisico secondo le tabelle delle taglie (solitamente dalla small alla large) presenti nei siti specializzati appunto nella vendita in rete di capi d’abbigliamento.
Se siete persone particolarmente creative potete anche provare realizzarne uno scaricando da internet o acquistando un giornale specializzato completo di spiegazioni, cartamodello e schema dettagliato per confezionare il bikini dei tuoi sogni!
L’unico accorgimento che ci preme ricordarvi prima di indossare il bikini ed andare in spiaggia è quello di procedere con la depilazione delle zone esposte al sole, sia che la facciate con la crema depilatoria che con il rasoio elettrico o manuale. È consigliabile invece evitare l’esposizione al sole per alcuni giorni dopo aver fatto l’epilazione con il laser.
Che altro dire…Buon compleanno, caro amico bikini!