Cosa sono i piccoli prestiti veloci? Da cosa sono caratterizzati e quali sono i tassi di interesse applicati? Cosa li differenzia dai prestiti tradizionali? Vediamo nel dettaglio tutto ciò che ruota attorno a questa particolare tipologia di prestiti.
Non è detto affatto che richiedere un prestito significa per forza fare un finanziamento per somme molto elevate. É possibile infatti richiedere piccole somme per finanziare spese veloci come ad esempio un matrimonio, oppure comprare una nuova auto. In questi casi infatti non c’è necessità di richiedere una somma ingente, bensì una piccola somma per poter affrontare nel migliore dei modi queste spese. Al giorno d’oggi, molti italiani si rivolgono a banche o ad istituti finanziari per richiedere un piccolo prestito personale veloce. In quest’articolo daremo tutte le informazioni utili per richiedere questo tipo di prestito.
Prestiti veloci: situazione nel mercato italiano
Dalle ultime osservazioni sul credito, sono sempre più gli italiani che sottoscrivono piccoli prestiti personali. Dunque le abitudini degli italiani in campo creditizio stanno cambiando in maniera sempre più considerevole e di pari passo con le esigenze e le priorità del presente. La crescente sottoscrizione a questa tipologia di credito, è dovuta anche alla sempre maggiore richiesta di garanzie da parte degli istituti creditizi che rendono molto difficile accedere al crediti tradizionale. Con tale premessa è d’obbligo porsi una domanda, ovvero se i piccoli prestiti personali sono in rapido aumento nelle preferenze degli italiani, sono dunque in calo le richieste di prestiti personali tradizionali? La risposta spontanea potrebbe essere un sì, ma se è vero che ciò sta succedendo, è vero anche che è una condizione contraddittoria, visto il vertiginoso calo dei tassi di interesse applicati che dunque rendono comunque molto conveniente sottoscrivere un finanziamento personale.
Piccoli prestiti personali: Cosa sono e da quali caratteristiche sono contraddistinti
I piccoli prestiti veloci, sono dei particolari prestiti personali. Essi sono caratterizzati dalla possibilità di richiedere piccole somme che non superano di norma gli 8.000€. Con una cifra del genere i cittadini italiani possono finanziare delle spese impellenti o dei desideri che da tempo tenevano chiuso in cassetto. Ad esempio con un piccolo prestito personale è possibile pagare un matrimonio, comprarsi un’auto nuova o ancora modificare leggermente la propria abitazione. Una caratteristica molto apprezzata da chi richiede questo tipo di prestito è la velocità. Esso infatti viene erogato nel giro di 24 o al massimo 48 ore. Ciò permette al richiedente di poter affrontare la spesa improvvisa proprio nel momento in cui quest’ultima si presenta. Per quanto riguarda la tempistica, nonostante questa sia già breve, è possibile ridurla ulteriormente recandosi in banca con i documenti necessari ad attivare il finanziamento. Così facendo si riducono ulteriormente i tempi di erogazione del credito evitando inutili perdite di tempo.
Documenti necessari per richiedere un prestito veloce
Per quanto riguarda i documenti da presentare al fine di ricevere il credito, noterete che essi non sono molto differenti da quelli che servono per richiedere un normale prestito personale. Di fatto i documenti necessari sono pressoché gli stessi, ovvero:
- Carta d’identità valida
- Busta paga, nel caso in cui colui che ne fa richiesta sia un lavoratore dipendente o autonomo
- Il Cud o cedolino della pensione, nel caso il richiedente sia un pensionato
- Eventuale presenza di un garante
Prestiti veloci: Funzionamento e tassi di interesse applicati
Come detto in precedenza i piccoli prestiti personali sono ottimi per far fronte a spese improvvise, ma la somma non deve essere elevata. Generalmente, questa tipologia di prestito, prevede che non si possa richiedere una somma che va oltre una determinata soglia che solitamente viene stabilita dallo stesso istituto di credito. Una delle componenti più importante è la velocità che li contraddistingue e tutti coloro che ne fanno richiesta si aspettano che questa venga sempre rispettata. Un esempio lampante di questa tipologia di credito è il piccolo prestito personale per le casalinghe, ovvero quei crediti che le banche concedono a questa categoria di persone che non avendo un contratto di lavoro a tempo indeterminato ed una busta paga, non hanno altro modo di accedere ad un credito. In questo caso però non avendo garanzie è sempre necessaria la firma di un garante che si impegna a rientrare dal prestito al posto vostro. Al giorno d’oggi però non è più così semplice accedere a questa particolare tipologia di piccoli prestiti personali, in quanto le banche rispetto al passato sono molto più cauti nell’erogarli. Questo tipo di prestito può essere richiesto sia presentando tutti i documenti richiesti, ma rappresenta anche una valida alternativa per tutti coloro che non avendo la possibilità di dimostrare le proprie entrate, richiedono un prestito senza garanzia. É comprensibile dunque che nel primo caso, i tassi di interesse applicati, sono molto vantaggiosi e si attestano intorno al 8% o 10%. Nel secondo caso invece, quando il richiedente non presenta le garanzie reddituali, i tassi di interesse applicati per i piccoli prestiti personali sono molto più elevati, ma comunque nei limiti previsti dalla legge.
Prestiti per Protestati e con Cambiali
Come detto poc’anzi, è possibile richiedere un piccolo prestito personale presentando tutti i documenti e le garanzie sul reddito oppure senza presentare nessuna garanzia. Quest’ultima affermazione è alquanto imprecisa, in quanto è ovvio che la banca non concederebbe mai un prestito senza coprirsi le spalle nel caso in cui il richiedente non rientri dal prestito, per cui bisogna fare molta attenzione. Se è vero che con piccole somme le banche concedono più facilmente un prestito anche senza la presenza di tutte le garanzie necessarie, è pur vero che che devono presentarsi casi particolari. Di solito a tutti coloro che richiedono un piccolo prestito personale, gli istituti di credito consigliano i prestiti cambializzati. Questa tipologia di prestito è molto particolare e sta prendendo rapidamente piede e vengono utilizzati molto, in quanto riscuotono molto successo tra i clienti. Questo tipo di prestito prevede al posto delle classiche rate pagabili con il bollettino o con l’accredito sul conto corrente, delle cambiali. Nel caso in cui colui che richiede il prestito sia un protestato, egli potrà comunque inoltrare la richiesta di prestito presentando però un documento attestante il reddito o in alternativa la firma di un garante.