Ostuni, “la città bianca”, una delle perle del Salento in Puglia, oltre a meritare almeno una visita per le sue bellezze naturali, il suo mare e le sue spiagge, vanta una tradizione culinaria di tutto rispetto. Durante una vacanza, un viaggio o un semplice week end quindi, ristoranti, osterie e luoghi in cui fermarsi a mangiare diventano tappe obbligate. Ma non dimentichiamo le masserie o gli agriturismi tipici. Focalizziamoci intanto sui ristoranti romantici: ecco quali sono i migliori proprio ad Ostuni.
Ristoranti tipici con viste mozzafiato o atmosfere di incanto
I ristoranti di Ostuni con una bella vista, sul mare o su panorami incantevoli, con atmosfere ovattate o soffuse, vengono anche chiamati ristoranti romantici. Alcuni ristoranti tipici di Ostuni sono davvero molto romantici, e qui ne segnaliamo qualcuno che lascia il segno in tutti i visitatori. Come il ristorante “Il Cielo”, ricavato all’interno di una magnifica masseria pugliese (in cui i proprietari terrieri convivevano con i loro contadini) in cui atmosfere antiche restano intatte e conservano tutto lo splendore agricolo della campagna. Perfetto per una cena a due, ma anche per una giornata particolare, trascorsa assaporando il gusto delle pietanze preparate con competenza, cercando di preservare le ricette di un tempo, della tradizione salentina. Tra i ristoranti romantici ed eleganti ad Ostuni va almeno citato anche la Taverna della Gelosia, dal nome evocativo e che ha tentato un’operazione “fusion” ben riuscita, fondendo un ambiente tipico della tradizione ostunese con una cucina piuttosto ricercata. Le terrazze panoramiche faranno davvero innamorare gli avventori di questo ristorante, mentre all’interno si potrà pranzare o cenare in una vera e propria grotta. Per quanto riguarda i piatti, si segue il filo della ricerca gastronomica medioevale: una scelta di sicuro non di massa, e che, al di là del gusto personale o specifico, viene portata avanti con ingredienti sceltissimi e a km 0.
Le masserie e gli agriturismi: luoghi storici e magici
Ostuni è un luogo speciale: nonostante infatti sia meta prescelta da numerosi turisti ogni anno, non ha mai perso il suo fascino discreto e non è mai scaduto a luogo “di massa”. Uno dei segreti che hanno condotto questa piccola città ad ottenere questo risultato è il fatto che non ha stravolto la sua natura, ma semmai l’ha valorizzata. Ed è accaduto anche nella ristorazione, con i suoi ristoranti tipici a Ostuni si è palesato un certo tipo di turismo, ricercato ed esigente. Così, le masserie e gli agriturismi convertiti a ristoranti hanno avuto un grande successo, pur mantenendo un’alta qualità del cibo e della cucina. Un esempio può essere quello della Masseria “Il frantoio”. Si tratta di un’antica abitazione contadina del XVI secolo, un piccolo mondo in cui “padroni” e lavoratori della terra convivevano. La ristrutturazione e la trasformazione estetica hanno ricondotto questo luogo all’antico fasto, con una grande vocazione di ricettività turistica. Basti sapere che si potrà soggiornare (e non solo mangiare, quindi) in questa struttura circondata da ben 4200 ulivi millenari, e poi ettari di bosco con altri alberi da frutto. Per quanto riguarda le pietanze che possono essere assaporate in questo luogo dello spirito, esse sono create con materia prima fresca e da coltivazione biologica, fregiata del marchio Slow Food, con alimenti tutti coltivati e preparati nella tenuta. Una scelta che oltre che romantica è anche ecosostenibile.